martedì 20 novembre 2012

3 Buoni motivi per non seguire questo blog


Vi starete certamente chiedendo quale persona in possesso delle piene facoltà mentali sceglierebbe di inaugurare il proprio blog con un post che invita gli utenti a non leggerlo. La risposta è semplice: una che ci crede.

Sì, perché il web è pieno di spazi gestiti da scrittori, più o meno professionisti, che si ergono a maestri dispensando pillole di saggezza sul mondo della scrittura. E se, ad una prima osservazione anche QuiCopy sembra essere fatto della stessa pasta, in realtà lo scopo e la mission di questo progetto sono differenti.

Quindi, vista la volontà di creare uno spazio autorevole dedicato a copywriter e, più in generale, a professionisti della comunicazione che intendono confrontarsi, condividendo esperienze professionali, successi e fallimenti, mi vedo costretta a darvi il benvenuto con un post che sembra stridere col suo stesso intento.

Perché 3 motivi per non seguire questo blog? Semplice: perché questo blog non è per tutti, ma solo per chi è davvero appassionato di comunicazione e crede che questa possa realmente servire a cambiare le cose. Non perdete tempo a chiedermi quali cose, però. Credo stia nelle mani di ogni buon comunicatore scegliere i messaggi da veicolare.

Lasciando da parte aulici intenti (di cui si avrà modo di parlare in seguito), diciamo che i lettori di questo blog si troveranno a fare i conti con una copy, giornalista e scrittrice freelance che ammette candidamente di crederci sul serio. Per questo, ho deciso di creare un blog personal-professionale che punti in alto. Dove di preciso non lo so. Sicuramente, mi piacerebbe raccogliere qui le esperienze di voci autorevoli del settore. Freelance che, come me, si trovano quotidianamente a fare i conti con un settore difficile ed in continuo movimento.

Ecco, allora, i 3 buoni motivi per non perdere tempo a leggere questo blog:

  1. QuiCopy non nasce con l'intento di insegnare un mestiere a nessuno. Tanto meno si pone come obiettivo quello di fornire consigli su come guadagnare sul web senza fatica. Quello del copy, e del comunicatore in generale, è un lavoro durissimo che mette alla prova spirito e corpo. Quindi, se state cercando una strada alternativa per ottenere risultati senza versare nemmeno una goccia di sudore, astenetevi dal seguire questo blog.

  1. Se vi piace leggere contenuti leggeri e veloci, passate oltre. QuiCopy, pur non avendo alcuna intenzione di tediare i propri lettori, si pone come valore fondamentale la completezza. Ovvero, la trattazione esaustiva di tutti i temi e gli argomenti proposti. Perciò, vi dico fin d'ora che molti post saranno lunghi, forse anche più del necessario, nella speranza di fornire un quadro quanto più completo, chiaro e dettagliato del mondo della comunicazione.

  1. Siete lettori abituali di blog e followers di forum e pagine social? Bene questo è il posto giusto per voi. Se, però, volete restare nel più completo anonimato e non fornire alcun contributo a QuiCopy, potete evitare la fatica di seguirci. Sì, perché in questo blog cerchiamo lettori che abbiano voglia di mettersi in gioco, di contribuire con le proprie impressioni ed opinioni, senza esimersi dal muovere critiche e fornire utili suggerimenti. Insomma, se il termine collaborazione non fa parte del vostro vocabolario, non siete obbligati ad indugiare su queste pagine.

Immagino che con questo post buona parte di coloro che si sono imbattuti in QuiCopy per caso decideranno di passare oltre. Forse, la sfrontatezza del messaggio non verrà compresa, ma spero che quei pochi di voi che decideranno di indugiare su queste pagine trovino spunti, idee ed informazioni utili al proprio arricchimento personale e professionale.

Per cui a tutti coloro i quali sono riusciti a leggere la conclusione di questo post do il mio più sincero benvenuto ed auguro una buona permanenza su QuiCopy, nella speranza di sentire presto la vostra voce! 

E VOI, COSA NE PENSATE?

Se foste stati al mio posto, avreste mai inaugurato un blog dando ai suoi lettori delle valide motivazioni per non seguirlo? Qual'è stato il vostro primo post, lo ricordate?
 

7 commenti:

  1. Complimenti, non potevi iniziare il blog in modo migliore :)

    Ti seguirò con vivo interesse!

    Beatrice

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Beatrice,
      grazie per l'incoraggiamento e per i complimenti.
      A presto, allora! :)

      Elimina
  2. Mi ero perso questo post.
    Ottima idea, chissà, magari la sfrutto anche io ;)
    Ah, comunque io il blog lo sto seguendo da tempo :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Te l'eri perso perché era il primo!
      Ti cedo volentieri l'idea, comunque :)

      Elimina
  3. Ti ho rubato l'idea del primo post, adattandolo al mio blog :)
    Mille complimenti per il blog! :)

    RispondiElimina
  4. Ho letto la tua risposta, in merito al primo post, come commento a un post di Daniele Imperi, di Pennablu, che si complimentava per la tua originalità: Sono d'accordo con lui, anche perché, fare chiarezza, su i propri intenti, credo sia il miglior viatico, per farsi conoscere ed, eventualmente, apprezzare. Ho deciso di seguirti e sicuramente avrò di che nutrirmi, per continuare con il mio blog: www.hovogliadirelamia.it Ciao e buon lavoro! Salvatore Scrivano

    RispondiElimina
  5. Sto affrontando l'apertura del mio blog e sinceramente non avevo pensato a chiarire i motivi dell' esserci piuttosto che quali contenuti collocare.
    Grazie.
    Sono Promotore Finanziario quindi completamente estraneo alle logiche web. Che debbo imparare.

    RispondiElimina

Caro lettore, commentando dichiari di aver letto e accettato la privacy policy di questo blog.

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.