Per il
primo appuntamento con i nostri Case Study, ho pensato di
proporvi una sorta di contest. Vi spiego: qualche giorno fa,
sfogliando una rivista, ho notato due pubblicità inerenti un
prodotto simile, a poche pagine di distanza tra loro. Subito mi sono
chiesta quale delle due risultasse essere la più efficace e,
soprattutto, quanto incida l'analisi della concorrenza in una
situazione simile.
Sicuramente,
ideare campagne di advertising per grossi brand richiede capacità ed
esperienze notevoli. Nel caso specifico, si tratta di promuovere
gli pneumatici da neve di due grosse case produttrici, entrambe molto
famose e conosciute. Certamente, le strade perseguite dalle due
aziende sono diverse tra loro: una tende a sollecitare il
destinatario, facendo leva sulle sue esperienze precedenti col
prodotto, l'altra affida tutto alle immagini, che veicolano con
estrema chiarezza il messaggio della campagna.
Due
modi diversi, ma altrettanto efficaci di presentare questa tipologia
di prodotto. Ma allora, quale delle due pubblicità otterrà maggiore
successo? Insomma, dopo aver sfogliato il giornale, i lettori saranno
più propensi ad acquistare quale modello?
Fornire
una risposta a questo quesito non è semplice, anzi tutto il
contrario. Personalmente, ritengo che la seconda pubblicità,
malgrado sia legata ad un marchio meno noto, rappresenti
quell'elemento fondamentale dell'advertising che è l'immediatezza.
Vedendo l'immagine, infatti, possiamo già comprendere che si sta
parlando di uno pneumatico specifico per l'inverno. Così, leggere il
pay-off diventa quasi superfluo ed è molto probabile che questo tipo
di comunicazione resti più impressa nella memoria del lettore.
La
prima, invece, sceglie di stimolare la mente del destinatario
fornendogli, innanzitutto, uno scenario immacolato che conferisce di
per se stesso un'idea di calma, pace e sicurezza. Non a caso si è
scelto di mostrare un'auto che viaggia tranquilla su una splendida
strada innevata, segnata unicamente dal battistrada dei pneumatici.
Questo, dunque, suona un po' come un biglietto da visita. La capacità
di lasciare il segno (non solo sulla neve, ma anche nel cuore e nelle
menti di chi li utilizza), in quanto prodotto affidabile e sicuro.
Questo senso di familiarità, sicuramente, tende a rassicurare il
lettore che sarà maggiormente convinto dall'idea che anche altri
hanno già beneficiato dei vantaggi di questi pneumatici.
Esaminate
le due pubblicità è chiaro che entrambe sembrano essere piuttosto
efficaci, anche se presentate con modalità differenti. Il segreto,
in entrambi i casi, è che il messaggio veicolato risulta chiaro
e coerente. Infatti, non c'è alcuna discrepanza tra le
immagini ed i testi. In questo modo, comprenderne il messaggio non è
difficile, ed anzi sembra quasi che vi sia la volontà di fissare il
ricordo nelle menti dei lettori attraverso immagini immediate e
dirette.
Esaurita
la disamina delle due pagine pubblicitarie, vorrei giocare un
po' con voi, stuzzicando la vostra creatività. Sarà che mi diverte
sempre molto pensare a come avrei impostato io una campagna, che mi
piacerebbe riproporvi questa attività. Allora, ecco come avrei
impostato io la pagina pubblicitaria per uno pneumatico invernale.
Essendo
in tempo di crisi, sarei partita dal presupposto che le famiglie
tendono a tagliare il superfluo. Per questo, a meno che non risiedano
sulle Alpi, è probabile che quest'inverno decidano di fare a meno
delle gomme da neve. Quindi, prima di tutto, avrei cercato di
comunicare che questo tipo di pneumatici è davvero una necessità,
un bene imprescindibile per la sicurezza sulle strade.
Probabilmente,
la strada più efficace sarebbe proprio quella di far leva sulle
famiglie, sempre attente a preservare la sicurezza dei propri
membri. Allora, perché non pensare di mostrare una famiglia felice e
serena all'interno di un'auto nel bel mezzo di una tormenta di neve?
Provate
a ripensare alla vostra reazione ogni volta che siete in auto ed
inizia a nevicare. La cosa mina certamente la vostra tranquillità,
perché siete consapevoli che la strada diventerà più pericolosa. È
probabile che deciderete di rallentare e di portare in giro i vostri
figli solo se strettamente necessario.
Uno
pneumatico da neve, quindi, sembra la soluzione migliore per
garantirsi una certa dose di sicurezza anche in condizioni
climatiche avverse, come quelle tipiche dell'inverno. Quindi, volendo
far leva sull'idea dell'imprescindibilità della sicurezza, potremmo
pensare ad un testo come: “La sicurezza è un diritto. Scegli i
pneumatici da neve *** e viaggia sereno.”.
Per
l'immagine da associare a questo pay-off ho pensato ad una
fotografia di un'utilitaria che sta affrontando un tornante
pericoloso, in una strada di montagna, mentre sta nevicando. È notte
e la strada è illuminata solo dai fari dell'auto. Tutto, quindi, è
piuttosto scuro, tranne il finestrino posteriore, illuminato, dal
quale si affaccia un bambino che sta ridendo felice. Un po' come
quando, affrontando una curva, la forza centrifuga ci fa spostare
verso l'esterno del sedile.
L'immagine
farebbe subito capire quanto le condizioni climatiche avverse non
siano fonte di insicurezza e timori per la famiglia in auto. Anzi,
l'idea di poter essere sereni appare chiara ed evidente. Insomma, una
strategia volta ad emozionare il lettore della rivista, che
potrà immaginarsi seduto lui stesso su quella vettura.
Sono
certa che questa sia solo un'idea preliminare alquanto
approssimativa. Per questo mi farebbe piacere sapere come voi avreste
gestito questa campagna di advertising. Insomma, provate a mettervi
nei panni del pubblicitario: quali scelte avreste operato? Che il
contest abbia inizio!
LETTURE
CONSIGLIATE
In
occasione del primo post di questa rubrica, ho pensato di suggerirvi
la lettura di una voce di Wikipedia sulla pubblicità
piuttosto interessante ed esaustiva. In questo modo, si potrà avere
una panoramica generale dell'advertising e della sua affascinante
storia.
E
VOI, COSA NE PENSATE?
Ok,
io mi sono messa in gioco condividendo con voi la mia idea per la
pubblicità di pneumatici da neve e vi ho lanciato la sfida. Sono
certa che saprete fare molto meglio di me. Ma vorrei ugulamente
sapere se secondo voi la mia idea possa essere una buona base di
partenza per l'ideazione della campagna, oppure se sarebbe più
opportuno scartarla a priori.
Ecco le immagini delle due pubblicità. Mi scuso con tutti voi per la loro scarsa qualità!
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