venerdì 28 dicembre 2012

9 Libri da leggere prima di morire!


Mi rendo conto che il titolo possa inquietare non poco. Forse, avrei dovuto impiegare termini più delicati e meno impertinenti. Sta di fatto che, oggi, vorrei proporvi una lista di libri che credo ogni essere umano dovrebbe leggere almeno una volta nella propria vita.


Non vi proporrò una classifica dei miei testi preferiti, cosa che sarebbe molto difficile da fare per me. Semplicemente, vorrei raccogliere nove libri che ritengo fondamentali per l'acquisizione di una coscienza critica. Quindi, mettiamo da parte questioni legate al lavoro, almeno per oggi, e dedichiamoci ad una delle mie attività preferite: la lettura.

Azione che credo sia così importante da permettere ad ogni individuo di accrescere la propria conoscenza, di sviluppare una forma di consapevolezza altrimenti inconciliabile. Insomma, leggere fa sicuramente bene alla mente e, in alcuni casi, anche al cuore.

Quindi, durante questi giorni di feste e di riposo perché non dedicarsi a questa stimolante attività? Se siete alla ricerca di qualche libro da leggere, ecco un elenco che credo non deluderà nessuno. O che, comunque, vi permetterà di arricchirvi di esperienze umane davvero edificanti.

  • 1984 di George Orwell

    Un testo al quale mi sono approcciata forse quando ero troppo giovane per capirlo appieno. Un romanzo così attuale e brutalmente chiaro da sembrare di facile lettura. Le parole scorrono veloci, come se i temi trattati non fossero così importanti. In realtà, questo libro mi è piaciuto per la sua disillusa lungimiranza, che ben si è adattata non solo al periodo storico successivo alla sua scrittura (la Guerra Fredda), ma che è perfetta per essere adattata ai giorni nostri.
    Il romanzo dell'alienazione umana per eccellenza, che ci mostra l'uomo in balia di una forma di controllo superiore e carismatica. Insomma, un testo da leggere perché fornisce una visione tutt'altro che scontata dell'uomo come animale sociale.

  • Tropico del Cancro di Henry Miller

    Un romanzo, questo, che forse è più che altro un'autobiografia del suo autore. Un racconto, spesso complicato e ricco di digressioni, che ci fornisce una testimonianza cruda e realistica della vita di uno scrittore nella Parigi degli anni 30. Un modo per abbandonare l'ideale aulico del romanziere romantico, che ci permette di capire quale sia l'essenza vera di uno scrittore.
    Il compito di desumerla lo lascio a voi. E vi consiglio di leggere questo libro perché quando l'ho fatto mi sono sentita meno sola ed incompresa.

  • Justine, ovvero le disgrazie della virtù di Donatien Alphonse François de Sade 

    Un'opera che apprezzo molto, proprio come il suo autore. Cosa di cui non faccio mistero e che ho già avuto modo di dirvi in questo post. Il romanzo, che rientra nel genere libertino francese, è una vera e propria raccolta storico-filosofica dell'epoca. Non mancano analisi e riflessioni su temi che sono, anche oggi, attualissimi.
    Per questo vi consiglio di leggerlo. Perché possiate trarne spunto per approfondimenti ed analisi che vi aiuteranno ad esplorare argomenti mai valutati prima.

  • Il Dottor Faust di Christopher Marlowe 

    In questo caso vi propongo un testo non così scorrevole e semplice. Sarà a causa della traduzione dall'inglese antico, o della tematica a tratti difficile, che questo testo non sempre viene apprezzato. Io, però, lo amo molto. Soprattutto per il messaggio che contiene e che si evince dalla sua analisi.
    Un libro da leggere almeno una volta perché mostra i limiti che ci caratterizzano e la frustrazione dell'uomo dinanzi ad essi. Un modo per capire come superarli!

  • Narciso e Boccadoro di Hermann Hesse 
    Chi non conosce questo romanzo? Un classico, perfetto per essere letto anche dai più giovani. Anche se sembra si tratti di un testo leggero e semplice, in realtà tratta tematiche diadiche piuttosto rilevanti. L'estrema lotta tra chi sono e chi vorrei essere che, nel romanzo, viene rappresentata in modo coinvolgente.
    Un libro che vi consiglio di leggere perché vi aiuterà a riflettere su voi stessi ed a capire se siete più Narciso o Boccadoro.

  • Macbeth di William Shakespeare 

    Una delle opere teatrali meglio riuscite – a parer mio – al drammaturgo inglese. Un'opera densa di significati nascosti, contraddizioni e simbolismi, in cui l'oscurità ed il male la fanno da padrone. Una tragedia che rappresenta magnificamente i lati oscuri della natura umana, dando loro uno spazio riflessivo e contorto.
    Un libro che consiglio a tutti di leggere, perché permette di sondare l'animo umano in un modo brutale e cruento. Senza, però, rimanere fine a se stesso.

  • Genealogia della morale di Friedrich Nietzsche 

    Forse non tutti apprezzeranno questa scelta. Sta di fatto, però, che la sua lettura aiuta a riflettere su un tema molto spinoso: la morale ed il suo ruolo. Argomento molto discusso e discutibile, come sempre accade leggendo questo pensatore. Una lettura che non deve essere polemica, ma indagatrice e curiosa.
    Vi consiglio di leggere questo libro perché aiuta a riflettere e ad approfondire scenari davvero stimolanti ed insoliti.

  • Il vecchio e il mare di Ernest Hemingway 

    Un romanzo breve di un autore che non sempre apprezzo. Un'opera da leggere tutta d'un fiato che vi stupirà mostrandovi la forza della determinazione dell'animo umano e la tristezza del decadimento fisico. Un libro perfetto per fare la conoscenza di un personaggio che è un'icona dell'uomo e della sua natura.
    Da leggere almeno una volta perché emoziona e fa riflettere.

  • Una stagione in inferno di Arthur Rimbaud 

    Un testo complicato, difficile e spesso contraddittorio. Un'opera di uno dei poeti maledetti francesi che qui mostra tutto il mondo contorto che alberga nella sua mente. Da leggere, meglio in lingua originale, per esplorare un universo doloroso e bruciante.
    Vi consiglio di leggerlo perché dannatamente visionario, eppure tangibile. Un'ode alla poesia, all'arte ed alle contraddizioni dell'animo umano.


E VOI, COSA NE PENSATE?


Avete mai letto questi libri? Che cosa ne pensate? Quali altri titoli vorreste aggiungere alla lista?

6 commenti:

  1. Risposte
    1. Ciao Davide, mi fa piacere che i titoli proposti abbiano suscitato il tuo interesse.
      Non sono letture facili, ma credo che vadano affontate almeno una volta!
      Buona lettura. :)

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  2. Approvo 1984, Nietzsche e Rimbaud. Disapprovo in totale Hemingway: ho letto Il vecchio e il mare e ci ho messo un intero mese...

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    1. Io l'ho letto una mattina di tre anni fa. Non è stata certamente una lettura semplice, tutt'altro!
      Credo, però, che mi abbia dato l'opportunità di riflettere davvero su aspetti che fino ad allora non avevo considerato.
      Per questo l'ho aggiunta in elenco. :)

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  3. Ottimo, ne ho letti 5 di quelli presenti in lista (1984, Tropico del cancro, Narciso e Boccadoro, Macbeth, Il vecchio e il mare) e sicuramente leggerò anche gli altri.

    Grazie dei suggerimento, molto graditi :)

    Beatrice Niciarelli

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    1. Ti ringrazio Beatrice.
      In realtà, sono moltissimi i titoli che avrei proposto.
      Non è stato affatto facile selezionarli. :)

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