Lezione 1 - Analisi
della concorrenza sul web e pianificazione di una campagna di Web
Marketing
Eccoci alla prima parte del corso “Come creare una campagna di WebMarketing”. Come ricorderete, nell'introduzione abbiamo cercato di fare il punto sull'importanza assunta dalla strategia in fase di pianificazione. Uno dei momenti preparatori alla sua ideazione è proprio l'analisi della concorrenza sul web.
Una
tappa fondamentale per imparare dai nostri competitors quali sono le
strategie vincenti e quali gli errori da non commettere. Ma andiamo
per gradi e cerchiamo di stabilire perché l'analisi della
concorrenza è così importante.
- Innanzitutto, perché ci permette di studiare il nemico! Insomma, capendo come si muovono gli altri rappresentanti del settore, possiamo desumere le cose da fare e quelle, invece, da evitare.
- Altro aspetto importante è la possibilità di vedere il vuoto nell'offerta dei concorrenti e cercare di colmarlo. In questo modo, siamo in grado di offrire un plus non indifferente. Perché, come abbiamo già detto altre volte, la chiave del successo sul web è la capacità di differenziarsi dagli altri. E per farlo, l'analisi della concorrenza è un ottimo strumento guida.
- Ma anche perché la conoscenza ci permette di acquisire le informazioni necessarie per poter pianificare una campagna che meglio si adatti alle nostre esigenze e a quelle del nostro target di riferimento.
È
chiaro, quindi, che l'analisi
della concorrenza può
essere impiegata come canale per l'elaborazione di una strategia
organica. Offline, le modalità per procedere a questo studio
sarebbero piuttosto semplici. Infatti, ci basterebbe individuare i
nostri competitors in base al prodotto/servizio di riferimento ed al
target di utenti ed analizzare le loro strategie, sia in ambito
comunicativo, che commerciale.
Sul
web,
invece, le operazioni da svolgere sono diverse. Se da un lato,
infatti, la rete ci offre una maggiore facilità nell'entrare in
contatto con la concorrenza, dall'altro ci pone dinnanzi ad una serie
di variabili di più complessa interpretazione. Cerchiamo, quindi, di
capire come procedere all'analisi della concorrenza sul web.
La
prima cosa da fare è individuare
i concorrenti. Per farlo non sarà sufficiente digitare la categoria
di riferimento su Google. Quello che dobbiamo fare, invece, è
individuare quelle realtà della rete che offrono un prodotto e/o
servizio simile al nostro. Non solo nella forma, ma anche nella
tipologia di utenti di riferimento.
Una
volta stabilito questo non semplice passaggio, potremo dedicarci
all'analisi vera e propria che passa attraverso 3
step principali:
- analisi del sito web istituzionale dei concorrenti;
- analisi del blog e dei profili social dei concorrenti;
- analisi di tutte le pagine in cui compaiono i concorrenti.
Con il
primo passaggio dobbiamo cercare di capire come l'azienda
comunica col suo pubblico e quali strategie commerciali
pone in essere attraverso il sito istituzionale. Una cosa da fare,
per esempio, è verificare se prevede sulle sue pagine un servizio
clienti online, oppure uno spazio per le news aziendali. Questo ci
aiuterà a capire quale messaggio i nostri competitors inviano
agli utenti e come appaiono ai loro occhi.
Altrettanto
importante è analizzare le pagine social della concorrenza, per
vedere come interagisce con il pubblico e quale sia il grado
di interrelazione con esso. In poche parole dobbiamo cercare di
capire se le strategie comunicative dei nostri concorrenti sui social
funzionano e come sia possibile implementarle.
Molto
importante è anche il blog,
uno strumento che permette alle aziende di intraprendere uno
stile di comunicazione meno istituzionale e, quindi, maggiormente
interattivo e funzionale. Il nostro compito è capire come la
concorrenza sfrutta il proprio blog, quali argomenti tratta e con che
frequenza, se per la redazione dei post si rivolge ad un esperto o se
fa tutto da sola. Insomma, dobbiamo cercare di interpretare le mosse
del “nemico” per prevenirle e migliorarle.
In
ultimo, dobbiamo assolutamente passare in rassegna tutte le pagine
web in cui compaiono i nostri concorrenti. Per farlo, sarà
sufficiente digitare il nome che cerchiamo su Google al fine di
ottenere tutti i risultati correlati. In questo modo, potremo
verificare l'effettiva presenza in rete dei competitors, leggendo
opinioni e commenti degli utenti.
Tutto
questo va fatto avendo in mente un solo obiettivo: capire come agisce
la concorrenza, per fare meglio! Sì, perché questa analisi ha lo
scopo non solo di farci imparare e conoscere le strategie di
successo, ma anche i loro punti deboli. È un po' come
se foste chiamati ad ideare una campagna di web marketing per i
vostri concorrenti e doveste studiare la loro presenza in rete, per
consigliargli strategie più proficue.
Ecco,
fate tutto questo, ma senza rivelarne i risultati alla concorrenza.
Mi raccomando! Organizzate i dati raccolti in una serie di grafici
e tabelle. Ed integrateli con i risultati delle ricerche di
mercato nel vostro settore (come quelle della Nielsen, per
intenderci!). Dedicatevi a questa fase con molto impegno e dedizione,
stando attenti a non tralasciare nulla.
Ancora
meglio se inizierete ad organizzare le idee in una bella mappa
mentale. Un valido strumento, soprattutto a supporto di chi si
occupa di comunicazione, di cui abbiamo già parlato in questo post.
Una volta raccolte tute le idee, siete pronti a procedere con la
pianificazione vera e propria.
Anche
in questo caso, dobbiamo chiarire cosa si intenda per pianificazione.
Questa è la parte più divertente di una campagna di web marketing,
perché consiste nella previsione delle strategie e nella loro
ideazione.
Realizzare
un piano efficace per una campagna di web marketing significa porre
nero su bianco un progetto di breve, medio e lungo periodo da
perseguire, indicando le strategie che ci aiuteranno a conseguire i
risultati attesi. Vediamo, quindi, quali sono gli elementi
fondamentali di un piano di web marketing.
- Breve INTRODUZIONE in cui si illustrano i punti che verranno analizzati nel piano di web marketing proposto.
- Descrizione accurata degli OBIETTIVI che si intendono raggiungere e delle TEMPISTICHE necessarie. In questo modo, sarà possibile definire anche le priorità nell'esecuzione della strategia di web marketing proposta.
- Breve riassunto degli elementi di STUDIO ed ANALISI che ci hanno portato ad elaborare il piano di web marketing. Questo è il momento per riportare i punti principali desunti dall'analisi della concorrenza, facendo leva su di essa come argomentazione principale della nostra strategia.
- Descrizione dettagliata e precisa della STRATEGIA di web marketing che si intende perseguire. In questa parte del nostro piano, dobbiamo essere piuttosto precisi ed accurati, senza dimenticarci di nessun punto fondamentale.
- Dedicate una sezione anche all'attività di MONITORAGGIO e REVISIONE della strategia. Come avremo modo di approfondire in seguito, questa fase è davvero importante per una campagna di web marketing vincente. Essa, infatti, permette di verificare con costanza l'andamento della campagna ed il raggiungimento dei risultati. Prevedendo, se necessario, modifiche e revisioni.
- L'ultimo paragrafo del vostro piano di marketing sarà rappresentato dalle CONCLUSIONI, che vi permetteranno di riepilogare l'intero progetto, dandogli maggiore coerenza.
E
ricordate: il piano di web marketing è un vero e proprio strumento
operativo,
versatile e destinato a subire variazioni nel tempo. Quindi, una
volta creato, non limitatevi a chiuderlo in un cassetto. Non
intendetelo come una semplice linea guida, ma come un valido aiuto
lungo tutto il percorso di realizzazione della campagna di web
marketing.
LETTURE
CONSIGLIATE
Ecco
che cito nuovamente il lavoro di un blogger molto bravo ed
apprezzato: Daniele Imperi, che dalle pagine del suo blog pennablu ci
aiuta a chiarire le idee sull'analisi della concorrenza. Davvero
chiaro ed interessante!
E
VOI, COSA NE PENSATE?
Pensate
anche voi che il piano di web marketing sia uno strumento
fondamentale da utilizzare in tutte le fasi della strategia? Quali
aspetti dell'analisi della concorrenza credete che influenzino
maggiormente la campagna di web marketing?
Un articolo completo e interessante. Vado a leggermi quello che hai scritto sulla mappa mentale :)
RispondiEliminaE grazie della citazione ;)
Figurati! Grazie a te per gli interessanti articoli che ci tengono compagnia su pennablu. Un blog assolutamente da seguire!
RispondiEliminaInteressante.
RispondiEliminaMagari sarebbe interessante capire, a seconda dell'obiettivo, quali campagne di Web Marketing sono più indicate (Social, SEM, web marketing classico). Se lo scopo è cioè la diffusione del brand (far conoscere un qualcosa che ancora non è sul mercato) piuttosto che qualcosa che è già molto presente e dove si deve avere a che dare con una concorrenza agguerrita.
Bene e grazie!
Fabrizio
Ciao Fabrizio,
Eliminati ringrazio per i complimenti!
Mi hai dato uno spunto interessante: rivedere la guida, approfondendola, in funzione di obiettivi e casi studio. Un'ottima idea, vedrò di svilupparla appena possibile ;)