mercoledì 5 dicembre 2012

Corso #1 – Come creare una campagna di Web Marketing

Lezione 1 - Analisi della concorrenza sul web e pianificazione di una campagna di Web Marketing


Eccoci alla prima parte del corso “Come creare una campagna di WebMarketing”. Come ricorderete, nell'introduzione abbiamo cercato di fare il punto sull'importanza assunta dalla strategia in fase di pianificazione. Uno dei momenti preparatori alla sua ideazione è proprio l'analisi della concorrenza sul web.


Una tappa fondamentale per imparare dai nostri competitors quali sono le strategie vincenti e quali gli errori da non commettere. Ma andiamo per gradi e cerchiamo di stabilire perché l'analisi della concorrenza è così importante.

  1. Innanzitutto, perché ci permette di studiare il nemico! Insomma, capendo come si muovono gli altri rappresentanti del settore, possiamo desumere le cose da fare e quelle, invece, da evitare.
  2. Altro aspetto importante è la possibilità di vedere il vuoto nell'offerta dei concorrenti e cercare di colmarlo. In questo modo, siamo in grado di offrire un plus non indifferente. Perché, come abbiamo già detto altre volte, la chiave del successo sul web è la capacità di differenziarsi dagli altri. E per farlo, l'analisi della concorrenza è un ottimo strumento guida.
  3. Ma anche perché la conoscenza ci permette di acquisire le informazioni necessarie per poter pianificare una campagna che meglio si adatti alle nostre esigenze e a quelle del nostro target di riferimento.

È chiaro, quindi, che l'analisi della concorrenza può essere impiegata come canale per l'elaborazione di una strategia organica. Offline, le modalità per procedere a questo studio sarebbero piuttosto semplici. Infatti, ci basterebbe individuare i nostri competitors in base al prodotto/servizio di riferimento ed al target di utenti ed analizzare le loro strategie, sia in ambito comunicativo, che commerciale.

Sul web, invece, le operazioni da svolgere sono diverse. Se da un lato, infatti, la rete ci offre una maggiore facilità nell'entrare in contatto con la concorrenza, dall'altro ci pone dinnanzi ad una serie di variabili di più complessa interpretazione. Cerchiamo, quindi, di capire come procedere all'analisi della concorrenza sul web.

La prima cosa da fare è individuare i concorrenti. Per farlo non sarà sufficiente digitare la categoria di riferimento su Google. Quello che dobbiamo fare, invece, è individuare quelle realtà della rete che offrono un prodotto e/o servizio simile al nostro. Non solo nella forma, ma anche nella tipologia di utenti di riferimento.

Una volta stabilito questo non semplice passaggio, potremo dedicarci all'analisi vera e propria che passa attraverso 3 step principali:

  1. analisi del sito web istituzionale dei concorrenti;
  2. analisi del blog e dei profili social dei concorrenti;
  3. analisi di tutte le pagine in cui compaiono i concorrenti.

Con il primo passaggio dobbiamo cercare di capire come l'azienda comunica col suo pubblico e quali strategie commerciali pone in essere attraverso il sito istituzionale. Una cosa da fare, per esempio, è verificare se prevede sulle sue pagine un servizio clienti online, oppure uno spazio per le news aziendali. Questo ci aiuterà a capire quale messaggio i nostri competitors inviano agli utenti e come appaiono ai loro occhi.

Altrettanto importante è analizzare le pagine social della concorrenza, per vedere come interagisce con il pubblico e quale sia il grado di interrelazione con esso. In poche parole dobbiamo cercare di capire se le strategie comunicative dei nostri concorrenti sui social funzionano e come sia possibile implementarle.

Molto importante è anche il blog, uno strumento che permette alle aziende di intraprendere uno stile di comunicazione meno istituzionale e, quindi, maggiormente interattivo e funzionale. Il nostro compito è capire come la concorrenza sfrutta il proprio blog, quali argomenti tratta e con che frequenza, se per la redazione dei post si rivolge ad un esperto o se fa tutto da sola. Insomma, dobbiamo cercare di interpretare le mosse del “nemico” per prevenirle e migliorarle.

In ultimo, dobbiamo assolutamente passare in rassegna tutte le pagine web in cui compaiono i nostri concorrenti. Per farlo, sarà sufficiente digitare il nome che cerchiamo su Google al fine di ottenere tutti i risultati correlati. In questo modo, potremo verificare l'effettiva presenza in rete dei competitors, leggendo opinioni e commenti degli utenti.

Tutto questo va fatto avendo in mente un solo obiettivo: capire come agisce la concorrenza, per fare meglio! Sì, perché questa analisi ha lo scopo non solo di farci imparare e conoscere le strategie di successo, ma anche i loro punti deboli. È un po' come se foste chiamati ad ideare una campagna di web marketing per i vostri concorrenti e doveste studiare la loro presenza in rete, per consigliargli strategie più proficue.

Ecco, fate tutto questo, ma senza rivelarne i risultati alla concorrenza. Mi raccomando! Organizzate i dati raccolti in una serie di grafici e tabelle. Ed integrateli con i risultati delle ricerche di mercato nel vostro settore (come quelle della Nielsen, per intenderci!). Dedicatevi a questa fase con molto impegno e dedizione, stando attenti a non tralasciare nulla.

Ancora meglio se inizierete ad organizzare le idee in una bella mappa mentale. Un valido strumento, soprattutto a supporto di chi si occupa di comunicazione, di cui abbiamo già parlato in questo post. Una volta raccolte tute le idee, siete pronti a procedere con la pianificazione vera e propria.

Anche in questo caso, dobbiamo chiarire cosa si intenda per pianificazione. Questa è la parte più divertente di una campagna di web marketing, perché consiste nella previsione delle strategie e nella loro ideazione.

Realizzare un piano efficace per una campagna di web marketing significa porre nero su bianco un progetto di breve, medio e lungo periodo da perseguire, indicando le strategie che ci aiuteranno a conseguire i risultati attesi. Vediamo, quindi, quali sono gli elementi fondamentali di un piano di web marketing.

  1. Breve INTRODUZIONE in cui si illustrano i punti che verranno analizzati nel piano di web marketing proposto.
  2. Descrizione accurata degli OBIETTIVI che si intendono raggiungere e delle TEMPISTICHE necessarie. In questo modo, sarà possibile definire anche le priorità nell'esecuzione della strategia di web marketing proposta. 
     
  3. Breve riassunto degli elementi di STUDIO ed ANALISI che ci hanno portato ad elaborare il piano di web marketing. Questo è il momento per riportare i punti principali desunti dall'analisi della concorrenza, facendo leva su di essa come argomentazione principale della nostra strategia. 
     
  4. Descrizione dettagliata e precisa della STRATEGIA di web marketing che si intende perseguire. In questa parte del nostro piano, dobbiamo essere piuttosto precisi ed accurati, senza dimenticarci di nessun punto fondamentale.
  5. Dedicate una sezione anche all'attività di MONITORAGGIO e REVISIONE della strategia. Come avremo modo di approfondire in seguito, questa fase è davvero importante per una campagna di web marketing vincente. Essa, infatti, permette di verificare con costanza l'andamento della campagna ed il raggiungimento dei risultati. Prevedendo, se necessario, modifiche e revisioni. 
     
  6. L'ultimo paragrafo del vostro piano di marketing sarà rappresentato dalle CONCLUSIONI, che vi permetteranno di riepilogare l'intero progetto, dandogli maggiore coerenza.

E ricordate: il piano di web marketing è un vero e proprio strumento operativo, versatile e destinato a subire variazioni nel tempo. Quindi, una volta creato, non limitatevi a chiuderlo in un cassetto. Non intendetelo come una semplice linea guida, ma come un valido aiuto lungo tutto il percorso di realizzazione della campagna di web marketing.


LETTURE CONSIGLIATE

Ecco che cito nuovamente il lavoro di un blogger molto bravo ed apprezzato: Daniele Imperi, che dalle pagine del suo blog pennablu ci aiuta a chiarire le idee sull'analisi della concorrenza. Davvero chiaro ed interessante! 


E VOI, COSA NE PENSATE?

Pensate anche voi che il piano di web marketing sia uno strumento fondamentale da utilizzare in tutte le fasi della strategia? Quali aspetti dell'analisi della concorrenza credete che influenzino maggiormente la campagna di web marketing?

4 commenti:

  1. Un articolo completo e interessante. Vado a leggermi quello che hai scritto sulla mappa mentale :)

    E grazie della citazione ;)

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  2. Figurati! Grazie a te per gli interessanti articoli che ci tengono compagnia su pennablu. Un blog assolutamente da seguire!

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  3. Interessante.
    Magari sarebbe interessante capire, a seconda dell'obiettivo, quali campagne di Web Marketing sono più indicate (Social, SEM, web marketing classico). Se lo scopo è cioè la diffusione del brand (far conoscere un qualcosa che ancora non è sul mercato) piuttosto che qualcosa che è già molto presente e dove si deve avere a che dare con una concorrenza agguerrita.
    Bene e grazie!
    Fabrizio

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    Risposte
    1. Ciao Fabrizio,
      ti ringrazio per i complimenti!

      Mi hai dato uno spunto interessante: rivedere la guida, approfondendola, in funzione di obiettivi e casi studio. Un'ottima idea, vedrò di svilupparla appena possibile ;)

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