mercoledì 27 febbraio 2013

Aggiornamento e qualità dei contenuti

La scorsa settimana abbiamo visto come integrare link building e content marketing per ottenere una maggiore visibilità dei nostri siti o blog. Oggi proseguiremo l'analisi dei contenuti cercando di capire quanto sia importante il loro aggiornamento in termini di posizionamento e fidelizzazione dei lettori.


Il Content Marketing, una definizione

Il content marketing consiste nell'ideazione e la creazione di contenuti, sia testuali che multimediali. A mio avviso, per completezza di informazioni, sarebbe necessario estendere questa definizione – che trovo limitante – aggiungendovi anche la parte relativa alla gestione di essi. Un processo che si realizza attraverso una serie ben precisa di passaggi:
  • creazione;

  • aggiornamento;

  • pubblicazione;

  • traduzione;

  • archiviazione e utilizzo.

Posto che ognuno di questi passaggi risulta essere fondamentale per l'intero processo di gestione dei contenuti, oggi vorrei soffermarmi insieme a voi sull'analisi del secondo punto: l'aggiornamento. Un tema piuttosto dibattuto e controverso, che alimenta spesso polemiche e discussioni.


L'aggiornamento dei contenuti

L'aggiornamento dei contenuti è certamente una delle fasi più delicate e strategicamente rilevanti per chiunque si occupi di content marketing. Un passaggio che non si limita unicamente alla frequenza di pubblicazione, ma che abbraccia anche tutti gli aspetti legati alla revisione e implementazione dei contenuti già pubblicati.

Innanzitutto è bene chiarire perché l'aggiornamento dei contenuti è così importante. Per fare ciò ho individuato 3 ragioni principali.

Offrire contenuti aggiornati aiuta a:
  1. Fidelizzare i lettori
    Offrire agli utenti una vasta gamma di contenuti qualitativamente rilevanti fa sì che siano incentivati a ritornare sul nostro sito o blog per tenersi aggiornati sulle ultime novità. Un meccanismo che certamente fa bene in ottica di consolidamento e fidelizzazione dei lettori già acquisiti.

  2. Attirare nuovi utenti
    Una maggiore ricchezza di informazioni sul nostro sito o blog è un buon incentivo per portare nuovi lettori che, se saranno soddisfatti dei contenuti reperiti, si sentiranno maggiormente propensi a leggerci e a tornare sulle nostre pagine.

  3. Migliorare il posizionamento del nostro sito o blog
    Ormai è opinione diffusa che un sito o un blog aggiornato di frequente possa garantire una migliore indicizzazione dei suoi contenuti da parte dei motori di ricerca. Infatti, questi ultimi sarebbero maggiormente interessati a scansionare ed analizzare quelle pagine che offrono non solo contenuti nuovi, ma anche utili e di qualità.

Tre ragioni che spiegano chiaramente l'importanza di considerare l'aggiornamento dei contenuti come una vera e propria strategia di web marketing – o meglio di content marketing – da pianificare e perseguire con attenzione.

Personalmente ritengo che offrire contenuti aggiornati ai propri lettori sia fondamentale per ottenere una maggiore visibilità e, allo stesso tempo, per garantirci un certo grado di credibilità. Due elementi che penso siano piuttosto importanti sia per chi si occupa di comunicazione digitale sia per chi fa del blogging una professione.


Aggiornamento e qualità dei contenuti, un binomio imprescindibile

Delle questioni legate alla frequenza di pubblicazione ci siamo già occupati in questo post, anche se marginalmente. Dunque oggi l'aspetto che vorrei sottoporre alla vostra attenzione è un altro. A mio avviso, infatti, quando si parla di frequenza di pubblicazione e aggiornamento dei contenuti di un sito o un blog ci si dimentica spesso di citare un altro aspetto centrale che credo non vada sottovalutato.

Spesso accade che un blogger alle prime armi o un'azienda che si affaccia per la prima volta sul web si limitino a considerare l'aggiornamento dei contenuti come la vera chiave del loro possibile successo. In realtà, credo che la questione sia molto più ampia. Infatti, arricchire un sito di contenuti, anche quotidianamente, può essere del tutto irrilevante sia in termini di visite che di posizionamento se non consideriamo con la dovuta attenzione la qualità del materiale che offriamo ai nostri lettori.

Il valore di un articolo o di un contenuto multimediale, infatti, è un prerequisito imprescindibile, l'unico che penso possa garantire riscontri reali e di lungo periodo. Per rendere più chiara questa riflessione, vorrei condividere con voi le 3 caratteristiche che penso dovrebbe sempre possedere un contenuto di qualità.
  1. Completezza
    Un articolo o un contenuto multimediale dovrebbero trattare un tema o un argomento in maniera esaustiva, così da arricchire il lettore con informazioni mirate e precise.

  2. Utilità
    Leggere un post, guardare un video o consultare un'infografica sono azioni che, da utente, pretendo siano efficaci, che si rivelino utili per i miei scopi. Per questo credo che un contenuto dovrebbe sempre essere ideato e costruito sulla base delle esigenze degli utenti.

  3. Valore
    Creare contenuti di valore significa, a mio avviso, offrire all'utente un prodotto che sappia non solo soddisfare le sue esigenze, ma anticiparle. Un elaborato che non sia fine a se stesso, ma che possa essere ricordato e impiegato per i propri scopi. 


Letture consigliate

Ecco un'ottima lettura per approfondire questo tema. Un articolo di Francesco Vignotto che ci illustra i parametri di qualità secondo Google, legati a contenuti copiati, reputazione ed aggiornamenti.


E voi, cosa ne pensate?

Credete anche voi che l'aggiornamento dei contenuti e la frequenza di pubblicazione non siano sufficienti per generare traffico ed ottenere un migliore posizionamento? Quanto conta, invece, la qualità dei contenuti in questo senso?

Image by: parylo00 (stock.xchng)

8 commenti:

  1. Secondo me la qualità conta di più, ma far passare troppo tempo tra un post e l'altro non è una buona idea.

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    1. Ciao Davide,
      personalmente credo sarebbe opportuno cercare di puntare su entrambi gli elementi. Quindi contenuti assolutamente di qualità, con una frequenza di aggiornamento se non elevata, quantomeno ben intervallata nel tempo.
      Grazie per aver lasciato il tuo contributo! :)

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    2. Dimenticavo: la qualità è alla base di qualsiasi contenuto :)

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    3. Hai ragione sul tempo: mentre è importante definire una periodicità per il blog, dall'altra questa deve prevedere l'uscita di post a pochi giorni al massimo uno dall'altro, altrimenti la sensazione è che il blog sia abbandonato.

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  2. Aggiornamento e frequenza sono utili per il posizionamento, ma ovviamente non sufficienti.
    Hai detto una cosa giusta: l'aggiornamento non si limita a pubblicare nuove pagine, ma anche a revisionare quelle già pubblicate. Specialmente in un sito aziendale. Trovo spesso pagine vecchie, non aggiornate. Servizi che mancano, testi scritti anni e anni fa. Un sito va "svecchiato" di tanto in tanto.

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    1. Anch'io avverto un certo fastidio di fronte a siti o blog non aggiornati. Credo che l'utente si senta meno incentivato a ritornare e il rischio reale è quello di perdere potenziali lettori.

      Non saprei dire se esista o meno una formula universale per integrare al meglio questi elementi. Se è vero, infatti, che la qualità dei contenuti è imprescindibile, aggiornamento e frequenza credo possano essere stabiliti anche sulla base delle proprie esigenze e aspettative.

      Per quanto concerne un sito aziendale, per esempio, è possibile concentrarsi sull'aggiornamento della sezione news, ma quando parliamo di un blog credo che la frequenza rivesta un ruolo ancora più importante.

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  3. Lo dico per esperienza: i contenuti sono fondamentali, è ovvio, ma la costanza nel pubblicare conta moltissimo. Io sono passata da un massimo di mille visitatori al giorno, nei periodi in cui curavo moltissimo il mio blog, ai trecento scarsi di adesso, perché sono svariati mesi che al massimo pubblico un post al mese. Vivo di rendita con tutto quello che ho scritto prima, d'accordo, ma i commenti sono scesi a quasi nulla e i nuovi post sono molto meno letti di quelli vecchi. Per cui, bisogna essere costanti nel tempo, anche se dopo tanti anni non è facile. Il tuo blog mi piace molto, tratta davvero tanti argomenti utilissimi, è ben scritto e professionale: hai acquistato una lettrice affezionata!

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    1. Hai ragione, anche la costanza è fondamentale. Infatti bisogna mantenere nel tempo un livello elevato di qualità, rispettando anche una certa frequenza di pubblicazione. E non è affatto facile.
      Ti ringrazio per i complimenti, mi fa davvero piacere sapere che trovi interessanti i contenuti!

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