Dopo aver visto come redigere un
preventivo
e affrontare un cliente
difficile, oggi vorrei condividere con voi alcune riflessioni
su una fase piuttosto delicata per tutti i lavoratori autonomi: la
trattativa di vendita. Un momento in cui mettiamo in gioco tutta la
nostra professionalità per convincere il cliente di affidarsi a noi.
La trattativa di vendita
Questa fase è quella che, solitamente,
temo di più. Soprattutto in presenza di un cliente che incontro per
la prima volta quando devo riuscire, nel poco tempo a disposizione, a
farmi conoscere e a dimostrare la mia professionalità. Quindi, se
c'è una cosa che ho imparato, è che non esistono formule magiche
per fare colpo sul cliente. L'unico segreto è ascoltarlo e
fornire una risposta credibile alle sue esigenze.
Infatti se da un lato non dobbiamo mai
dimenticarci di puntare tutto sulla nostra credibilità,
dall'altro l'ascolto sembra essere l'unico metodo utile per
non rischiare di monopolizzare la conversazione, incentrandola
unicamente su noi stessi.
Sono tre i motivi principali per i
quali credo che ascoltare il cliente sia fondamentale durante la
trattativa di vendita:
- ci aiuta a comprendere meglio le sue aspettative e necessità;
- ci consente di non offrirgli una soluzione preimpostata, ma delle risposte su misura per lui;
- fa sì che si instauri un clima di fiducia reciproca che stimola l'interazione.
Ecco perché credo che ogni
professionista dovrebbe evitare di impostare le trattative in modo
troppo rigido, mostrando sì la propria professionalità ma anche il
suo lato umano.
La trattativa di vendita, suggerimenti
Anche oggi vorrei condividere con voi
alcuni accorgimenti che cerco sempre di mettere in pratica e che,
fino ad ora, si sono dimostrati di grande aiuto nella mia attività.
Per questo di seguito illustrerò 5 consigli che penso possano
rivelarsi utili durante la trattativa di vendita.
#1 – Preparazione e studio
Questi sono, a mio avviso, i due
passaggi preparatori che dovrebbero trasformarsi in un mantra
per ogni freelance. Arrivare all'incontro con il cliente preparati
significa mettersi nelle condizioni di essere efficaci fin
dall'inizio. E questo ci aiuta a focalizzare la nostra attenzione su
di lui, permettendoci di tenere a bada le nostre insicurezze.
#2 – Vendita ostinata o trasmissione di valore?
Personalmente credo che ostinarsi nella
vendita dei nostri servizi al cliente sia una mossa non solo
sbagliata, ma controproducente. Un atteggiamento che ci fa rischiare
di perdere di vista i nostri obiettivi, mettendo distanza tra noi e
l'interlocutore. Per evitare di commettere questo errore credo che il
libero professionista dovrebbe cercare non tanto di vendersi, quanto
piuttosto di trasmettere la sua professionalità, di rendersi
credibile agli occhi del cliente.
#3 – Mai parlare della concorrenza
Questo è, probabilmente, un consiglio
scontato, ma credo sia importante citarlo. Infatti
capita molto spesso di fare riferimento ai competitors mentre
illustriamo i nostri servizi. Una strategia che, a mio avviso, non
paga perché mette in evidenza le nostre insicurezze. Di contro,
penso sia più opportuno concentrarsi solo su di noi e sulle nostre
competenze, così da dare loro risalto e autorevolezza.
#4 – Parlare dei vantaggi
Quando dobbiamo spiegare a un cliente
la validità dei nostri servizi è consigliabile evitare descrizioni
sterili e poco efficaci. Infatti, spesso questo farà fatica a
comprendere l'argomento di cui stiamo parlando e il rischio reale è
quello di confonderlo. Invece di spiegare i nostri servizi, sarebbe
opportuno illustrarne i vantaggi specifici, da individuare sulla base
delle informazioni reperite in fase preparatoria e durante
l'incontro.
#5 – Soddisfare il cliente
Questo penso sia l'obiettivo principale
da tenere in considerazione in ogni trattativa di vendita. Pertanto
ritengo fondamentale non fare mai proposte che non riteniamo valide o
per le quali non pensiamo di essere all'altezza. Può capitare che,
presi dall'entusiasmo di ottenere un incarico, ci spingiamo oltre
proponendo soluzioni che non siamo in grado realmente di offrire.
Personalmente credo che, per riuscire a soddisfare davvero il
cliente, sia necessario puntare sulla professionalità, la
trasparenza e la correttezza.
Letture consigliate
Volete scoprire se siete perfetti
freelance? Allora dovete assolutamente leggere questo post
scritto da Julius
Design per Ninja Marketing.
E voi, cosa ne pensate?
Durante la trattativa di vendita come
vi presentate al cliente? Quali sono i vostri obiettivi e come
cercate di perseguirli? Credete che l'ascolto sia importante o che
sia più opportuno puntare su altro?
Io non sono bravo a trattare con la gente, quindi non credo di fare una buona impressione. Preferisco clienti lontani, con cui comunicare solo via email :)
RispondiEliminaCerto trattare con le persone non è semplice, ma non è detto che tu faccia una cattiva impressione per questo. Oddio, non ti conosco personalmente, per cui non posso esprimermi in merito! :D
EliminaComunque, è vero: trattare con clienti "a distanza" per certi versi è più semplice, anche se spesso preferisco avere un contatto diretto lo stesso.