mercoledì 17 aprile 2013

Gestire le scadenze senza perdere credibilità

Un guest post di Nicola Nicodemo

Gestire le scadenze non è un lavoro facile per i freelancer. Il cliente ti sommerge di e-mail perché teme che il progetto non sia pronto per tempo. Tu, intanto, cerchi di preservare la qualità del contenuto e hai una vita (sui social media e fuori, nel mondo reale) da seguire. In tutto questo, non puoi permetterti di perdere credibilità agli occhi del cliente. Come rispettare i tempi di consegna?



Stabilisci le scadenze insieme al cliente

Non lasciarti sopraffare. Quando il cliente sceglie un freelancer, stabilisce anche i tempi entro cui consegnare il lavoro. Non aver paura di contrattare sulle scadenze, temendo che il cliente possa scegliere qualcun altro. Sarebbe un errore.

Accettare un progetto sapendo che non puoi portarlo a termine non è una buona idea. Il fallimento ti farà perdere credibilità agli occhi del cliente.

Pensa prima alla qualità, e chiedi al cliente i tempi necessari a fare un buon lavoro. Se gli spieghi le ragioni, capirà e sarà un po’ meno rigido.


Comunica: non aver paura di chiedere!

Prima ancora di cominciare il lavoro, deve esserti chiaro cosa dovrai fare. L’entusiasmo iniziale molte volte diventa disinteresse verso il progetto. Ecco, allora, che tutto va male. Per evitarlo, devi sempre sapere dove stai andando. Chiedi al cliente tutti i dettagli, stabilisci un piano di lavoro e regola i tempi di consegna di conseguenza.

Se non fai le giuste domande al cliente, finirai per consegnare un lavoro diverso dalle sue aspettative. Anche questo ti farà perdere credibilità.

Il problema è una mancanza di comunicazione. Se non conosci abbastanza il progetto cui stai lavorando, non è colpa del cliente, che non ti ha dato le giuste informazioni. Tocca al freelancer chiedere tutto quel che gli serve per lavorare al meglio e gestire le scadenze in modo consapevole.

Resta in contatto con il cliente, non solo all’inizio, ma anche durante il lavoro (soprattutto se è un lavoro impegnativo). Se qualcosa non va, chiedi. Sarà ben felice di risponderti e di indirizzarti.


Pianifica la strategia migliore

Se stai lavorando a un solo progetto, sarà più facile per te gestire le scadenze, perché potrai dedicargli tutto il tempo. In questo caso la strategia migliore è una buona pianificazione. Organizza il lavoro con metodo. Dividi il carico di lavoro nei giorni che mancano alla consegna. Quando hai la possibilità, avanzati un po’ di lavoro. Magari domani avrai degli imprevisti che ti terranno lontano dal progetto.

Spesso i freelancer lavorano a più progetti. Elaborare una strategia diventa più complicato. Il consiglio è: dedicati al progetto con tempi di consegna più brevi e poi procedi con quello successivo. Questo ti aiuterà a smaltire il lavoro e il peso “psicologico” che la scadenza produce. Consapevole di aver terminato un lavoro, potrai dedicarti all’altro con più serenità.


Le scadenze dovrebbero essere un aiuto

Non guardare alle scadenze come alla fine di tutto. Pensale piuttosto come un monito, un segnale che ti invita ad aumentare il ritmo. Esse sono necessarie a darti lo stimolo giusto, la motivazione a continuare. Paradossalmente, servono a farti terminare il lavoro in tempo.


Non riesci a gestire le scadenze? Chiedi più tempo

Spesso capitano imprevisti a cui non possiamo far fronte. Un incidente o una malattia ci tengono a letto, una commissione improvvisa ci porta via tempo, o semplicemente il lavoro era troppo impegnativo. Se proprio non riesci a rispettare i tempi di consegna, non disperare. Chiedi più tempo.

Spiega bene al cliente perché non hai terminato in tempo. Non cercare scuse banali e non implorare il perdono. Offri semplicemente le giustificazioni più sensate, di’ la verità. Spiega che ti serve più tempo per garantire un lavoro di qualità.

Naturalmente, non aspettare l’ultimo momento. Dai modo al cliente di organizzare un nuovo piano editoriale che preveda tempi più lunghi. In questo modo, anche nella situazione di non riuscire a rispettare le consegne, ti mostrerai professionale e non perderai credibilità agli occhi del cliente.


Letture consigliate

Per approfondire l’argomento, ti consiglio l’articolo di Manuel su WebHouse: “Freelance: 7 metodi per rispettare le scadenze”.


E voi, cosa ne pensate?

E voi, copywriter o blogger, come gestite le scadenze? Riuscite sempre a terminare il lavoro entro i tempi stabiliti? O, se avete sforato, come vi siete comportati con il cliente?



Nicola Nicodemo, webwriter freelance e aspirante scrittore. Sul mio blog parlo di scrittura creativa, copywriting e social media. Penso. Imparo. Sperimento. Condivido. Pro memoria: imparare a scrivere bio fighe. Su twitter mi chiamo @blogromanzo. Venite a trovarmi!

2 commenti:

  1. Mi sono preso delle libertà solo con un amico, sulla scrittura di testi, ma erano tanti e quasi tutti uguali...

    Le scadenze sono sempre un problema, ma quello principale è che non devono e non possono essere stabilite dal cliente, ma dal lavoratore. Mentre invece le aziende italiane tendono oggi a fare tutto di fretta.

    Per fare un esempio: un cliente anni fa mi chiese la realizzazione di un giornale, da mettere online in 15 giorni, con tanto di contenuti. Rifiutai, ovvio.

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    1. Hai ragione, la fretta non aiuta a svolgere bene il lavoro e dovremmo essere i primi a definire con precisione delle tempistiche più o meno precise da seguire. Questo, secondo me, aiuta soprattutto a far percepire al committente il valore del nostro operato.

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