lunedì 8 aprile 2013

Quattro Chiacchiere con... Roberta Sanzani

Riprendiamo con le consuete interviste del lunedì di QuiCopy. Protagonista di oggi è un'amica,
Roberta Sanzani, web marketer esperta e preparata, con cui ho avuto il piacere di fare quattro chiacchiere davvero stimolanti. Ma lascio che sia lei a presentarsi.

"Mi chiamo Roberta e sono una web marketer. Sono affascinata dalla comunicazione a 360° e da tutte le tecnologie che la diffondono e la amplificano. Da qui nasce il mio amore per il web e la passione per il mobile".

Credetemi, Roberta è davvero preparata nel campo del web marketing e seguirla vi permetterà di arricchire le vostre conoscenze e di conoscere una persona davvero disponibile. Questi i suoi
profili social: LinkedIn, Twitter, Google+, Pinterest e Facebook

Ora, scopriamo cosa ci ha raccontato Roberta...



Nome
Roberta Sanzani, alias @Mirabyl

Dove abiti
Ravenna

Dove vorresti vivere
Ovunque. Finché ci sono interessanti esperienze da vivere e persone stimolanti da conoscere, ogni luogo è perfetto.

Professione
Responsabile Web Marketing presso l’agenzia web Axterisco.
Concretamente mi occupo della pianificazione strategica delle azioni di marketing da intraprendere per i nostri clienti, della gestione di campagne SEM (Search Engine Marketing), di advertising sui social media, del coordinamento di campagne DEM (direct email marketing). Sui lavori più complessi contribuisco attivamente alla progettazione del sito curandone l’usabilità e mi interfaccio direttamente con i clienti per tutto ciò che riguarda il marketing e l’advertising, eventualmente anche predisponendo giornate di formazione.
Fra le mie responsabilità rientrano anche attività SEO (Search Engine Optimization), ma non mi ritengo una vera e propria SEO, non avendo quelle skill squisitamente tecniche di altissimo livello che la maggior parte dei guru del settore invece ha. Coordino le iniziative, contribuisco all’individuazione delle criticità, ma operativamente a livello SEO mi occupo delle attività più legate al lato marketing.

3 aggettivi per descrivere il tuo lavoro
Stimolante, multidisciplinare, multitasking.

3 aggettivi per descrivere la tua personalità
Poliedrica, curiosa, analitica.

3 qualità che vorresti possedere
Qualsiasi qualità che non abbia.


3 difetti che possiedi e che non vorresti
A volte sono troppo diretta, impulsiva e “spigolosa”.

La top 5 delle tue passioni
Il mondo mobile, la comunicazione digitale (in particolare social media e digital marketing), il dialogo, la lettura e la danza.

La top 5 dei valori in cui credi
Lealtà, trasparenza, coerenza, amicizia, collaborazione.

La top 5 delle tue paure
Deludere le persone che stimo, non essere in grado di aiutare le persone a cui voglio bene, l’immobilismo.

I tuoi obiettivi (personali e professionali)
A primo impatto direi il miglioramento continuo. Però non essendo un proposito né specifico né misurabile né tanto meno temporizzabile, non è un buon obiettivo. E’ più un’aspirazione.
Professionalmente, quindi, posso concretare i miei obiettivi attuali nel raggiungimento dei risultati su progetti sempre più sfidanti e nell’acquisizione di nuove competenze o loro approfondimento.
Di pari passo, sul piano personale, miro ad individuare e modificare atteggiamenti e comportamenti che risultino limitanti per me stessa o nelle relazioni interpersonali.

I tuoi sogni (personali e professionali)
Ne avrei moltissimi, mi piacerebbe fare e scoprire mille cose, ma sono anche piuttosto concreta e pragmatica. Intanto penso a raggiungere gli obiettivi di breve e medio termine, poi un domani quelli che ora sono sogni, magari potrebbero diventare a loro volta degli obiettivi.

Cosa stai facendo per realizzarli?
Leggo molto (principalmente la stampa digitale e i blog), frequento corsi, vado agli eventi di settore, per quel che posso sperimento e cerco il confronto con i colleghi e guru della comunicazione digitale.
Le relazioni interpersonali, in particolare, sono una preziosa fonte di arricchimento, consentono di scoprire nuovi punti di vista e riflettere su idee e opinioni. E non solo dal punto di vista strettamente professionale.

Ok, ora che abbiamo rotto il ghiaccio, parlaci di te e della tua professione.
Ti sei definito un responsabile web marketing, descrivici in modo chiaro e semplice che cosa significa.
Il responsabile web marketing è colui che ha il compito di progettare, implementare, monitorare e migliorare l'insieme di tutte le attività di marketing che utilizzano come strumento il web. I nostri compiti spaziano dall’incremento della visibilità di un brand o prodotto/servizio al miglioramento delle performance del solo sito o del canale web nel suo complesso (ricerca di nuovi clienti, fidelizzazione di quelli acquisiti, promozione di nuovi prodotti e servizi).

Ti ricordi quando hai scelto di fare questo mestiere?
A essere onesta, ho prima iniziato a farlo e successivamente l’ho scelto.
Nella mia prima esperienza da web marketer, in verità ero stata ingaggiata come copywriter. Fin da subito mi sono state però affidate attività SEO, alle quali si sono presto sommati lo studio quotidiano e l’attuazione di nuove strategie di web marketing. Essendomi laureata e specializzata nel ramo della comunicazione digitale, è stato un interessante “banco di prova” oltre a una discreta palestra.

Cosa ti ha spinto a farlo?
Sono attratta dalla comunicazione, sono affascinata dall’analisi del comportamento umano (sia individuale sia sociale), sono cresciuta con il web, mi interesso di nuove tecnologie digitali. Sommando questi aspetti… è praticamente una logica conseguenza.

Quali requisiti sono necessari per fare il responsabile web marketing?
Predisposizione alla formazione continua, versatilità, capacità di analisi, curiosità, creatività e una buona dote comunicativa. Ovviamente ci vogliono anche nozioni strategiche e operative di settore allo stato dell’arte.

Come fai capire ai clienti di cosa ti occupi?
Bella domanda. Semmai, il mio problema, a volte, è far capire di cosa non mi occupo. Non faccio magie che fanno incassare miliardi in un giorno, specialmente se le premesse sono: sito pubblicato il giorno prima, brand sconosciuto, zero budget pubblicitario. Non sono nemmeno l’algoritmo di Google. Non posso garantirti il posizionamento in prima pagina, alla prima posizione, soprattutto su “keyword secche” (composte da una sola parola) e in settori estremamente competitivi.
Il mio compito è sfruttare al meglio gli strumenti e le strategie che il web mette a disposizione, ottimizzando i budget e trovando il miglior mix in termini di rapporto costi-benefici.

Qual è il progetto a cui hai lavorato che più ti rappresenta?
Non posso fare nomi perché è un progetto interno all’agenzia. Si tratta di un e-commerce su cui inizialmente pochi scommettevano. Sito nuovo, brand nuovo, prodotti facilmente rintracciabili online. Sostanzialmente partivo da zero, ma di contro avevo carta bianca. La sfida era troppo stimolante e l’occasione più unica che rara. Dovevo costruire una brand identity, trovare una reason why, formare i miei clienti, curare le relazioni con i blogger, organizzare un’identità sui social e potevo farlo in piena autonomia. E’ stata un’esperienza bellissima ed emozionante. Attualmente il sito sta crescendo e con buoni risultati. Ne vado molto fiera.

C'è stato un insuccesso che ti ha insegnato qualcosa? Ce lo racconti?
C’è un insuccesso che mi ha insegnato molto all’inizio del mio percorso, in un momento in cui ero particolarmente attratta dalle tecniche SEO black hat. Avevo perso un cliente che non era soddisfatto del posizionamento. In pochi mesi, l’agenzia (straniera) a cui si era successivamente affidato ha raggiunto risultati apparentemente strepitosi, con conseguente somma frustrazione da parte mia. Una decina di mesi dopo, il sito è stato penalizzato per incremento di link sospetto e non ne è ancora uscito, a più di un anno di distanza.
Morale della favola”: le tecniche black hat continuano ad affascinarmi, ma è fuori discussione il loro utilizzo sui progetti dei clienti.

Ed il successo che più ti ha gratificato?
È relativo al progetto e-commerce di cui ho già parlato. L’entusiasmo acceso in quei clienti ed il modo in cui ascoltano e mettono a frutto i miei consigli, fino a trovarne dei miglioramenti (di cui mi rendono partecipe), è la più grande soddisfazione.

Hai fatto tutto da solo o sei stato aiutato da qualcuno?
All’inizio, come tanti, sono partita da autodidatta. Libri, blog, forum e... tentativi. In più potevo contare sulla formazione universitaria, che quantomeno mi aveva dotato di un solido background sul panorama digitale.
Arrivata in agenzia, ho avuto la fortuna di avere un mentore DOC, Gianpaolo Lorusso. Per inciso, tentativi ed esperimenti sono comunque rimasti una chiave importante di apprendimento. E in questo settore, sempre lo saranno.

Come organizzi il tuo lavoro?
Dipende. Lavorando su più clienti e per progetti molto diversi fra loro, non posso dare uno schema standard. Se poi il progetto richiede la collaborazione di sviluppatori e del grafico devo tenere conto di volta in volta delle loro disponibilità.
In linea generale, posso dire che cerco di fissarmi delle priorità, che siano tuttavia abbastanza elastiche da consentirmi di rispondere ad eventuali esigenze urgenti e last minute dei clienti.

Raccontaci la tua giornata lavorativa tipo.
Il vantaggio, e allo stesso tempo svantaggio, di occuparsi di molteplici attività è che la “giornata lavorativa tipo” è ancora un work in progress.

Come riesci ad ottenere nuovi incarichi?
Non sono io ad occuparmene. Il mio contributo è limitato all’affiancamento degli account e alla stesura dei preventivi in caso di progetti di medio-alta complessità.

La formula per il successo l'hai già scoperta? Hai voglia di condividerla con noi?
Non sono ancora sicura di averla scoperta, ma posso provare a dare uno spunto di riflessione. Sarà scontato, sarà la classica “scoperta dell’acqua calda”, ma sono convinta che imparare a stare bene con sé stessi (perfettamente bene) sia la base per trovare la propria formula del successo.

Quali suggerimenti ti sentiresti di dare ad un web marketer alle prime armi?
Armati di tanta pazienza e volontà.
La materia è vasta, lo diventa ogni giorno di più e il rischio di perdersi in mezzo alla marea di informazioni, online e offline, è notevole, ma piano piano l’esperienza ti aiuterà.
Iscriviti ai forum, segui i blog, rintraccia i futuri colleghi marketer sui social (specialmente Twitter e G+), seguili e interagisci.

Sei stato scelto come protagonista delle interviste di QuiCopy perché ritenuto membro autorevole della comunicazione sul web. Cosa pensi di questo blog e perché hai deciso di fare questa chiacchierata?
Ho ancora molte esperienze da fare prima di diventare un membro autorevole della comunicazione sul web, ma me l’appunto fra gli obiettivi a lungo termine.
Riguardo al blog, devo farti i più sinceri complimenti. L’hai strutturato davvero bene, con una pianificazione impeccabile e contenuti interessanti e utilissimi. Si percepisce tutta la tua passione, l’entusiasmo e il desiderio di condivisione. Continua così!
Sono onorata di essere ospite del tuo blog. Le tue domande sono oltremodo stimolanti, oltreché profonde e davvero... impegnative!

Mi presento: sono il marketing manager di un'azienda che si occupa di telecomunicazioni, piacere! Quali pensi che siano le strategie di comunicazione sul web irrinunciabili per un'impresa?
Presupponendo che l’agenzia di telecomunicazioni in questione operi nel mercato B2C, rivolgendosi quindi all’utente finale, non può prescindere dall’utilizzo dei social media e degli strumenti di interazione online più classici.
Vista la forte competitività del mercato TLC, arrivato in diversi ambiti alla saturazione, la fidelizzazione diventa un fattore determinante per mantenere un solido vantaggio competitivo. Con la diffusione dei social, i consumatori diventano sempre più attivi ed esigenti e cercano relazioni sempre più bilaterali. Ascoltare le esigenze dei clienti, cogliere tempestivamente eventuali criticità, offrire un servizio clienti rapido ed efficiente, collaborare con gli utenti nell’ideazione di nuovi concept di prodotto o servizio diventano fattori strategici. E queste attività sono agevolate o addirittura diventano possibili proprio grazie a una corretta gestione dei social media.

Quale pensi che sarà il futuro della comunicazione online?
Il futuro è già presente. Il panorama virtuale sarà sempre più interconnesso con il mondo offline e viceversa. Il ruolo chiave che avrà il mobile è legato proprio a questo. Basta pensare a innovazioni come l’augmented reality che posiziona le informazioni prima disponibili solo su un monitor (o display) direttamente nella vita reale o ai location based services, servizi online basati espressamente sulla località fisica.
Dall’altra parte, il mondo virtuale fa già parte integrante della vita di tutti i giorni. I social network hanno dato una spinta enorme a questo fenomeno, abituandoci ad essere ‘Always on’. Le nostre abitudini comportamentali, di consumo e sociali si stanno modificando in funzione di questi strumenti che ci portano a consultare più frequentemente la nostra rete sociale e le informazioni online, anche quando agiamo nella vita reale.
Questa interconnessione è uno dei motivi per cui le aziende dovranno abituarsi a pianificare sempre più strategie di comunicazione necessariamente integrate e multicanale. La linea di confine fra online e offline diventa ogni giorno più labile.
E qui mi fermo, altrimenti riscrivo qui la mia tesi di laurea!

Quale posto troveranno i freelance in questo scenario futuristico?
Con l’aumentare della complessità, sarà sempre più indispensabile poter lavorare all’interno di un team variegato. Credo che potranno essere vincenti i vari progetti di coworking che si stanno sviluppando ultimamente.

Un'ultima domanda: che cos'è per te la felicità?
Un momento degno di essere ricordato.


L'intervista è finita! Grazie mille per il tuo contributo. Fare la tua conoscenza è stato davvero
piacevole ed il tuo contributo sarà utile ai lettori di QuiCopy. Ora che ti conosciamo, ti terremo
d'occhio! A presto.

2 commenti:

  1. Risposte
    1. Ti ringrazio :)

      Queste interviste mi permettono di scoprire delle belle persone ed è davvero piacevole!

      Elimina

Caro lettore, commentando dichiari di aver letto e accettato la privacy policy di questo blog.

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.