Anche oggi QuiCopy vi propone la
consueta rassegna
stampa settimanale. Una serie di segnalazioni degli articoli più
interessanti reperiti in rete nei giorni precedenti. Cinque proposte
di lettura che spaziano nel campo della comunicazione digitale, del
copywriting e del web writing.
Le letture migliori della settimana
Come ormai sapete, la domenica è la
giornata dedicata alle segnalazioni: cinque post che in settimana mi
sono serviti a riflettere e a conoscere nuovi punti di vista. Letture
che mi hanno permesso di acquisire conoscenze e che, per questo,
vorrei condividere con voi. Per tutte le altre segnalazioni
l'appuntamento è su Twitter.
Lunedì
Anche questa settimana apriamo la
rassegna stampa con un post di Daniele
Imperi, il blogger di Penna blu. In questo
articolo troviamo una riflessione che ci racconta il blog come
fosse una casa da abitare con spontaneità. L'autore, però, non si
ferma qui e analizza le questioni legate all'integrazione tra
blogging e social networks. Un'intuizione davvero stimolante e
perspicace.
Martedì
Un altro post da leggere per riflettere
su un tema che riguarda lo stato attuale della blogosfera. Il suo
autore, Davide Mana, ci
porta a ragionare sulla figura del blogger e sulle questioni legate
all'influenza che ha sul pubblico. Spesso ci si ritrova a leggere
inesattezze o errori mascherati dietro a opinioni personali. Così,
il blogger diventa divulgatore di conoscenza acclamato dai suoi
lettori. Un articolo
che fa riflettere parecchio sullo stato attuale del fare informazione
in rete.
Mercoledì
Se la SEO vi affascina e volete
scoprire quali sono gli errori più comuni da evitare vi consiglio di
leggere questo
articolo. Un post di Alessandro
Scuratti che, partendo da un'infografica, ci illustra 8
comportamenti da evitare per non incappare in penalizzazioni da parte
di Google. Chiaro, efficace e immediato.
Insomma sono ospite fisso nel tuo blog, grazie, alla fine mi farai pagare l'affitto :D
RispondiEliminaConoscevo solo gli articoli di mercoledì e venerdì.
Affitto? Oh, no. Su QuiCopy ammettiamo solo la formula del comodato d'uso gratuito. Tranquillo ;)
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