giovedì 16 gennaio 2014

Progettare un blog: strumenti e passaggi chiave


Avete finalmente deciso di fare il grande passo: anche voi aprirete un blog.

Avete letto molti post sull'argomento, scaricato ebook e risorse. Insomma, avete fatto il pieno di nozioni.

Adesso, però, è tempo di metterle in pratica.

Lo so, la voglia di iniziare è tanta. Vorreste già essere online, ricevere i primi commenti, veder crescere le condivisioni.

Aspettate un attimo: fermatevi!

Prima di iniziare dovete progettare il vostro blog. Un passo alla volta, senza fretta.


Di cosa avete bisogno per riuscirci?

La verità è che vi basta concedervi il tempo necessario per affinare l'idea e tradurla in uno spazio web efficace.

Come?

Seguendo alcuni passaggi chiave e utilizzando i giusti strumenti. Oggi li vediamo insieme.


La progettazione nel blogging: i passaggi chiave

Quando mi dedico alla progettazione di un blog sono 3 i passaggi che non dimentico mai di seguire. Non che questi da soli siano sufficienti per garantire la buona riuscita di un progetto, ma mi permettono di definire con maggiore chiarezza l'idea e di svilupparla.

#1 – Ideare un blog professionale

Mi capita spesso di usare questo aggettivo e in molti mi chiedono cosa significhi. Provo a dirvelo in due parole.

Un blog è professionale quando è costruito sulla base di un preciso progetto di comunicazione e ogni sua parte – ogni pagina o sezione – è studiata per raggiungere la conversione desiderata. Insomma, uno spazio web acquisisce questo status se ruota intorno all'obiettivo per cui è stato creato.

Come fare operativamente?

Vi basterà seguire questo percorso:
  1. Individuare uno o più obiettivi di comunicazione
    Cosa volete comunicare? A chi? Perché? Come? A quale scopo? Il mio consiglio è quello di fare una scrematura. La soluzione preferibile, la più efficace, è darsi un unico obiettivo. Così evitiamo di disperdere energie e di fare confusione.

  2. Selezionare le conversioni da ottenere
    Ora che sappiamo a cosa puntiamo, dobbiamo decidere come possono aiutarci gli utenti. Cosa ci aspettiamo che facciano quando arrivano nel nostro blog? Qual è la conversione che desideriamo? Rispondiamo a queste domande. Facciamolo analizzando ogni pagina e ognuna delle singole sezioni del blog. L'idea, così, diventerà ancora più chiara.

  3. Dedicarsi alla strategia di comunicazione
    A questo punto possiamo stabilire come raggiungere i nostri obiettivi, stimolando le conversioni. È tempo di dedicarci alla strategia, insomma. Potete partire esaminando i 3 elementi della comunicazione digitale e proseguire costruendo il percorso più adatto a voi.

  4. Pianificare la struttura e i contenuti del blog
    Ecco il passaggio finale: come strutturare il blog e i suoi contenuti? Trovate le risposte tenendo sempre a mente gli step precedenti. Insomma, non lasciate nulla al caso e aiutatevi con due strumenti molto utili: calendario e piano editoriali.

Questa è una sintesi di come possiamo ideare un progetto web dall'aspetto professionale. Una sintesi, appunto. Ma fate attenzione, perché nelle prossime settimane è prevista l'uscita di una nuova risorsa su QuiCopy dedicata proprio a questo argomento. Insomma, non è ancora finita!


#2 - Definire sitemap e architettura delle informazioni

Se avete letto il paragrafo precedente, giunti al quarto punto, vi sarete fatti questa domanda: “Ok Cris, ma come faccio a pianificare la struttura del mio blog?”.

Già, perché con il primo passaggio facciamo chiarezza e diamo vita a una bozza di progetto. Adesso, invece, passiamo al sodo e costruiamo il nostro blog aiutandoci con la sitemap.

Quale struttura dovrà avere il mio blog per raggiungere l'obiettivo e stimolare le conversioni?

Nel rispondere creeremo la mappa che definisce l'organizzazione del nostro spazio web. Questa può essere più o meno semplice, a seconda di alcune variabili che dobbiamo considerare per la sua creazione, ovvero:
  1. Esistenza di pagine statiche

  2. Elenco delle categorie di argomenti da trattare

  3. Presenza di sezioni speciali 

 Il nostro compito è capire come organizzarle in termini di rilevanza ai fini del raggiungimento di obiettivi e conversioni. Ma non basta: in questa fase penseremo anche all'utente e alla modalità di fruizione di cui vogliamo disponga. 

Ergo, dopo esserci occupati della sitemap, passeremo all'analisi di ogni singola pagina/sezione del blog e la struttureremo strizzando un occhio all'usabilità.

Non è abbastanza chiaro? Portate pazienza! Prossimamente regalerò a tutti voi, che scegliete di seguire QuiCopy e Parliamo Digitale, una risorsa preziosissima. Curiosi, eh?


#3 – Oltre il blog: social media e presenza in rete

Vi sembra maturo pensare alla promozione del blog ancora prima che nasca? Sbagliato! Farlo ora significa poter confezionare contenuti perfetti per il vostro pubblico e per i luoghi di ritrovo virtuale che frequenta.

Quindi, prima di passare alla creazione vera e propria dello spazio web, provate a pensare quali canali di diffusione scegliere e a come integrarli nel progetto.

Ecco che potrete dedicarvi alla realizzazione del vostro blog avendo già tutti gli elementi necessari per essere immediatamente operativi. Ora dovrete solo scrivere i contenuti per pagine e sezioni, scegliere le immagini, il layout che preferite e divertirvi nel mettere alla prova le vostre abilità di web designers. Una volta terminato, non dovrete far altro che scrivere il primo post e inaugurare il blog.


Strumenti ad hoc per i blogger

Prima di concludere voglio segnalarvi 3 strumenti che, stando alla mia esperienza, sono molto utili nel blogging.
  1. Trello: un tool pratico che vi permette di tenere sotto controllo la vostra attività, pianificando le cose da fare e verificando lo stato di avanzamento dei lavori. Perfetto anche per chi gestisce un blog multi autore, o progetti condivisi. Fantastico, perché declinato su ogni supporto oggi in uso (smartphone, tablet, desktop). 

  2. Easel.ly: fantastico strumento online per creare infografiche. Perché usarlo? È gratis, intuitivo e vi offre la possibilità di garantire ai vostri lettori la multimedialità dei contenuti di cui ha bisogno. 

  3. Iubenda: un servizio che genera in automatico la privacy policy per il nostro blog. Essenziale, perché ci fa risparmiare tempo e rende il nostro spazio web ancora più professionale.


Io adoro progettare!

Perché quando non lo faccio so che sarà più difficile monitorare il percorso, misurare l'efficacia delle decisioni prese e ottimizzare la mia attività. Una scelta che si è sempre rivelata vincente, nonostante richieda tempo e pazienza.


E voi, cosa ne pensate?

Anche voi vi dedicate alle fasi di progettazione per i vostri blog? Quali sono – secondo voi – i passaggi chiave? E che strumenti preferite usare? 

5 commenti:

  1. E ecco che ritorna Quicopy :D

    La sitemap, come sai, io non la consideravo o, meglio, la consideravo in modo diverso. Non la chiamavo così, intanto, e era solo un elenco non strutturato di pagine e categorie. Quindi poco chiaro, alla fine.

    Ok, quindi, per i vari passaggi.

    Non sono invece d'accordo sugli strumenti, non su tutti, almeno, che hai proposto. Trello forse sì, non lo conosco e magari lo provo.

    Ma gli altri due per me no e per questi motivi:

    - Usando Easel.ly otterrai la grafica per le tue immagini identica a tanti altri blog e questo alla fine non rende il tuo blog veramente unico. Certo, per chi non conosce i programmi di grafica e non ha tempo, è meglio quel servizio che inserire una grafica arrangiata.

    -Iubenda: la privacy policy deve essere unica, in un certo senso, e scritta secondo me con le parole del blogger. Non mi piace affidare a una macchina ciò che devo pubblicare nel mio spazio.

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    1. Ciao Imperi,
      dunque vediamo di risponderti :D

      Quanto alla grafica, easel.ly è assolutamente personalizzabile. Puoi perfino caricare icone e immagini. Quelli che trovi in home page sono dei modelli. Puoi usarli, se hai poco tempo a disposizione, oppure lasciar spazio alla tua creatività. Lo trovo utile perché chiunque può realizzare immagini uniche per il suo blog, anche chi non ha competenze specifiche in materia di grafica ;)

      Quanto a Iubenda, è necessaria una premessa: la privacy policy che ti genera è quella relativa all'utilizzo dei dati dell'utente. Di fatto, non si sostituisce alla blog policy (che è sempre bene sia autentica e redatta dal blogger in base alle sue esigenze), ma ne è un'integrazione. Utile perché legalmente e formalmente corretta.

      Per avere un'idea più precisa puoi dare un'occhiata ai termini di utilizzo di Parliamo digitale, che trovi a footer ;)

      Già, QuiCopy è tornato! ^_^
      A presto!

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    2. Vero, la privacy è standard, l'ho confusa con la blog policy :)

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  2. Grazie per questo post! Ho aperto un blog da pochissimo e qui trovo consigli davvero utili su come mandarlo avanti. Purtroppo nell'organizzazione sono un disastro quindi tendo a sintetizzare ogni cosa, anche graficamente...

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    1. Ciao Marti,
      grazie a te :)

      Mi fa davvero piacere sapere che qui trovi consigli utili. So che all'inizio tutto sembra più complicato di quanto sia in realtà. Si tratta solo di trovare il proprio ritmo, lo stile di blogging che più fa per noi.

      Vedrai, tra qualche tempo ti sentirai più sicura e imparerai un sacco di cose nuove. Mi raccomando: mettile in pratica. Sperimenta, osa, mettiti in gioco. Così riuscirai certamente a costruire il TUO progetto. Quello che davvero ti rappresenta.

      A presto!

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